Stazione 2

I discepoli trovano il sepolcro vuoto

 

P Ti adoriamo Gesu risorto e ti benediciamo
T Perché con la tua Pasqua hai dato la vita al mondo.

Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 2, 1-9)
(...)
Giunse intanto anche Simon Pietro (...) ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, e il sudano (...) piegato in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.

G Ecco la meraviglia della Pasqua! Il sepolcro di Cristo si è dissuggellato dall’interno. Aveva ingoiato le speranze più rosee. Ma gli orari e le tabelle di marcia di Dio sono diversi dai nostri orologi e programmi. E ad onta di tutti i sigilli posti sul sepolcro, Cristo, il Forte, si ridesta. Fa splendere di nuovo il suo magnifico Volto, sfigurato tre giorni prima, ora radioso più di mille soli.

Cristo è risorto, e alla luce del Risorto e con la forza della speranza pasquale, l’uomo sofferente disintegra il suo dolore in accettazione, e l’accettazione in gioia.

Egli respira, libero dal complesso della solitudine, dal complesso dell’angoscia, dal complesso della morte. È libero dai diversi sepolcri dell’anima, quali l’egoismo, l’indifferenza, l’orgoglio, la tristezza, il razzismo, la paura.

Per il sofferente, l’incontro con il Risorto nella fede, nella preghiera e nell’amore è decisivo. Lo aiuta a staccarsi dal sepolcro quotidiano e lo sostiene fino al giorno luminoso della propria pasqua.

Fratello, sorella sofferente che sentì fortemente il morso del tuo male, abbi fiducia nel terzo giorno. Non credendo in esso si potrebbe arrivare a maledire la vita pur avendo tutto. Credendo in esso, vedrai, invece, che, pur privato di tutto, si può arrivare anche a benedire il dolore. Provare per credere. E credere di più per provare meglio.

T È Risorto! Esulta il cuore. È Risorto! Più non muore, santa Vergine, il tuo Figlio.

P Cristo Risorto, aiutaci a comprendere che, sul fondamento di questa pietra di morte, dissuggellata dall’interno, ogni sepolcro è fecondo di vita; che la morte è veramente morta e la vita è definitivamente viva. Donaci la fede nella resurrezione che è il segreto di ogni coraggio contro tutte le insidie, contro tutte le paure, contro tutto il non-senso del dolore, contro il freddo della solitudine. Restacì accanto, Signore Risorto, e aiutaci a passare di pasqua in pasqua fino alla Pasqua eterna.

Tu che vivi e regni nei secoli eterni. T Amen.

Canto